Bobby McFerrin a Lussemburgo!!! Questo lunedì 2 luglio 2007 Bobby McFerrin e la sua Voicestra (orchestra vocale) hanno dato un concerto improvisato eccellente nella Philarmonie di Lussemburgo.
Il cantante è persino riuscito a coinvolgere gli uditori, sebbene le persone che partecipavano erano tutte sedute in fondo all'Auditorium, da cui deduco che fossero tutti studenti; la platea partecipava meno.
A due momenti diversi, Bobby McFerrin si è diretto verso la prima fila e ha chiesto ad una signora di salire sul palco e di rispondere alle sue domande, ma, siccome lui gliele poneva cantando, lei tento di rispondere cantando anche lei. Il coraggio della signora è stato ricompensato da molti applausi.
La seconda volta, Bobby McFerrin ha voluto dimostrare che tutto ciò che cantavano lui e la sua vocestra era concepito in diretta; per questo, ha chiesto se ci fosse un cantante nella sala e se non volesse salire sul palco e cantare con loro.
Dopo u n breve momento di silenzio, una signora si è alzata dalla prima fila ed è salita sul palco. All'inizio ha avuto un pò di difficoltà a trovare una melodia, però dopo un po è riuscita a creare un insieme carino. Era ovvio che la signora non aveva l'esperienza di McFerrin, però la sperimentazione ha dimostrato che basta la buona volontà per riuscire a creare musica. (Ovviamente l'intonazione serve anche).
Avrei sperato che alla fine del concerto ci cantasse il suo celeberrimo "Don't worry, be happy..." però non fu così.
Non fa niente, la serata è stata bellissima e avere potuto ascoltare e vedere un cantante famoso come lui a Lussemburgo mi da speranza per il futuro, per vedere altri spettacoli degni di artisti internazionali qui a Lussemburgo.
Il cantante è persino riuscito a coinvolgere gli uditori, sebbene le persone che partecipavano erano tutte sedute in fondo all'Auditorium, da cui deduco che fossero tutti studenti; la platea partecipava meno.
A due momenti diversi, Bobby McFerrin si è diretto verso la prima fila e ha chiesto ad una signora di salire sul palco e di rispondere alle sue domande, ma, siccome lui gliele poneva cantando, lei tento di rispondere cantando anche lei. Il coraggio della signora è stato ricompensato da molti applausi.
La seconda volta, Bobby McFerrin ha voluto dimostrare che tutto ciò che cantavano lui e la sua vocestra era concepito in diretta; per questo, ha chiesto se ci fosse un cantante nella sala e se non volesse salire sul palco e cantare con loro.
Dopo u n breve momento di silenzio, una signora si è alzata dalla prima fila ed è salita sul palco. All'inizio ha avuto un pò di difficoltà a trovare una melodia, però dopo un po è riuscita a creare un insieme carino. Era ovvio che la signora non aveva l'esperienza di McFerrin, però la sperimentazione ha dimostrato che basta la buona volontà per riuscire a creare musica. (Ovviamente l'intonazione serve anche).
Avrei sperato che alla fine del concerto ci cantasse il suo celeberrimo "Don't worry, be happy..." però non fu così.
Non fa niente, la serata è stata bellissima e avere potuto ascoltare e vedere un cantante famoso come lui a Lussemburgo mi da speranza per il futuro, per vedere altri spettacoli degni di artisti internazionali qui a Lussemburgo.
