venerdì, marzo 28

Come vestirsi a Dubai

Sebbene Dubai sia una città molto occidentalizzata e la gente locale sia molto tollerante verso gli stranieri, ci sono alcune regole da rispettare riguardo al modo di vestirsi, sia per gli uomini che per le donne.

Dubai è un Emirato mussulmano, quindi ci si può aspettare che le donne debbano coprirsi molto; non è esattamente così: infatti, ciò che no è ben visto sono gli abiti scollati e senza maniche.

Per le signore e signorine

Per strada
Una donna non mussulmana può mettere, quando si sposta fuori dall'albergo:
  • un pantalone
  • una gonna, ma non una minigonna !!!
  • delle magliette che coprano le spalle, tipo i T-shirt o bluse simili
Per essere chiari: tutti gli abiti che coprono il corpo della donna sono ben visti.
Siccome la popolazione è composta da 85% di stranieri, i 15% di dubaioti sono molto tolleranti riguardo al vestirsi delle signore non mussulmane.

In spiaggia
  • Il bikini è proibito, anche se alcune donne occidentali lo mettono...
  • Il topless è assolutamente proibito, anche negli alberghi !!!

In albergo, e nelle loro piscine private
  • Il topless è proibito
In albergo ci si può vestire come si vuole, come a casa, come in occidente o in qualsiasi altra parte del mondo.

Per i signori

I signori sono molto più liberi di scelta per i loro vestiti, ma ci sta comunque una regola:
  • Pantaloni lunghi anche per gli uomini
  • i pantaloni corti, tipo Bermuda, o ancora più corti, sono proibiti
Come già detto per le signore, negli alberghi le regole sono molto meno rigide e ci si può vestire "alla occidentale".

La porta tra le stanze negli alberghi di Dubai

Quando sono andato a Dubai , ho notato che vi era una porta nella mia camera d'albergo, che mi avrebbe permesso di entrare nella stanza affianco alla mia se non fosse stata chiusa a chiave. Fino qui, non sembra niente di speciale: se una coppia arriva con i figli, i genitori possono avere accesso alla camera dei figli senza alcuna difficoltà.

Quando la gente araba viaggia in tutto il mondo per visitare gli alberghi nelle più famose città estere, i mariti non vogliono che le loro mogli siano viste da un altro uomo. Per evitare che le loro mogli debbano usare il corridoio pubblicoe essere viste da altri uomini, i mariti prenotano una fila di camere, anche 10 se la famiglia è grande, tutte una dietro l'altra, con porta interna.

Sul lato sinistro della foto, dietro la scrivania e lo specchio e prima dell'armadio, si può vedere questa porta.

mercoledì, marzo 26

Burj Dubai

"Burj Dubai" ovvero "Torre Dubai" è il grattacielo più alto al mondo attualmente (anno 2008), sta ancora in fase di costruzione e gli mancano ancora approssimativamente 180-200 metri al suo completamento.

Si trova nel centro finanziario di Dubai, il World Trade Center.

La torre viene avvistata da qualsiasi parte della città; rispetto a tutte le altri torri alte circa 350 metri, il Burj Dubai si innalza nel cielo per più del doppio della loro altezza. Sulla foto accanto si nota chiaramente: l'edificio più alto è il Burj Dubai.


Pubblicità per il Burj Dubai, affissa su un edificio alto una ventina di piani.
L'edifcio nella foto accanto è ricoperto con un grandissimo pannello pubblicitario per il Burj Dubai. Lo si può vedere nelle vicinanze del Burj Dubai; infatti, se vi trovate a Dubai e state difronte a questa pubblicità - avete quindi esattamente la stessa immagine davanti agli occhi che vi propone la mia foto-, vi basterà girare la testa verso la destra per vedere il Burj Dubai.










Un dettaglio del "Burj Dubai"

L'edificio è stato progettato per resistere alle pressioni del vento elevate di alta quota.
Quando il vento soffia contro l'edificio, viene diretto verso il basso e raggiunge la piazza alla base del grattacielo. A questo punto, il vento raggiunge delle velocità elevatissime che se gli ingegneri non avessero ideato un'entrata diversa dall'iniziale, la gente che si troverebbe davanti all'edificio in giorni ventosi, sarebbe spazzata via come foglie secche.











Burj Dubai e cantieri stradali nello stesso quartiere del centro finanziario.
Costo dell'edificazione del Burj Dubai: 1.200.000.000 $US


lunedì, marzo 24

"Burj al Arab" a Dubai

In forma di una vela, questo edificio è il più alto al mondo ad essere usato esclusivamente come albergo. Una deroga speciale gli è stata concessa per potere essere qualificato di unico albergo al mondo a sette (7) stelle. Il suo atrio è alto 180 metri e potrebbe quindi contenere il "Dubai World Trade Center", l'edificio più alto di Dubai negli anni 1970.

Questo albergo non contiene nessuna camera doppia o camera singola, ma i suoi 60 piani ospitano esclusivamente delle suite a doppio piano, con scala interna alla suite, che vanno dai 196 metri quadri, per la suite più piccola, ai 780 metri quadri per la più grande.

I prezzi per una notte variano dai 1.000,00 USD (dollari americani) ai 28.000,00 USD. Inoltre, la colazione non è compresa nel prezzo e vi sarà addebitato approssimativamente 45 € per colazione e per persona.



L'albergo dispone di un'eliporto circolare costruito come cantilever al livello del tetto, a 210 metri sul livello del mare. Il Burj al Arab , che significa "Torre degli Arabi", é stato costruito su un'isola artificiale in modo da evitare che la sua ombra fosse proiettata sul Jumeirah Beach Hotel, che fa parte del complesso alberghiero e che ha la forma di una onda di mare.


Decollo di un elicottero dal eliporto:



Dopo la costruzione del Burj al Arab, la gente non ha più gradito parlare di questo albergo perché ci è stata una storia abbastanza controversa:

L'albergo, in forma di vela, dispone inoltre di un ristorante orizzontale lungo 120 metri e situato "sull'albero della nave", cioè sul pilastro principale che si affaccia sul mare. L'albergo, visto di profilo sembra essere una vela, ma, visto da una barca sul mare, sembra una grandissima croce.
Secondo certe voci, l'architetto che progettò l'albergo disse, al suo ritorno in Australia, di essersi reso conto di avere costruito la più grande croce al mondo su territorio mussulmano.
A queste parole, gli Arabi, infuriati, chiesero di abbattere l'albergo ! E comprensibile se si sa che gli Arabi proibiscono addirittura agli aerei di sorvolare La Mecca e la capitale dell'Arabia Saudita, Riad, perché l'ombra di un aereo progettata al suolo è una croce, simbolo cristiano.

A quel punto, lo sceicco di Dubai mise fine a tutte queste proteste e tensioni dicendo che sono solo pettegolezzi e che l'albergo non verrà distrutto.

Il sito ufficiale del Burj al Arab vi permette di prenotare le vostre suite e lo troverete all'indirizzo www.burj-al-arab.com.






sabato, marzo 22

...a giugno e luglio fa cattivo tempo... Il tempo a Dubai

La sera del martedì 26 febbraio, dopo la cena su una Dhow (nave tipica del posto) nella Creek di Dubai un autista del gruppo organizzato mi ha detto che faceva ancora bel tempo, però che a giugno e luglio fa cattivo tempo. Abituato al "cattivo tempo" europeo, cioè pioggia per giorni e giorni, nuvole e cielo grigio, ho pensato di chiedergli cosa significa "cattivo tempo" a Dubai. La risposta è stata: "caldissimo: tra i 45°C e i 50°C !"

"E la pioggia? Non piove mai a Dubai?"
"Ah... solo due o tre giorni all'anno."

A febbraio fa caldo; la colonnina di mercurio può raggiungere i 30°C, ma sta la maggior parte del tempo intorno ai 25°C durante il giorno e scende verso i 15°C-18°C di notte. Inoltre tira sempre un venticello per causa della prossimità del mare, il Golfo Persico.

Tutti gli alberghi hanno l'aria condizionata, come l'hanno anche tutti i supermercati e gallerie di negozi, i Shopping Malls.

martedì, marzo 18

Le case e il loro muro di recinzione a Dubai

Le case a Dubai sono costruite in modo abbastanza particolare. Infatti hanno tutte un muro di recinzione alto più o meno 2,50 metri, senza nessuna apertura, salvo il cancello per lasciare passare la macchina e la porta, però anche aquest'ultimi sono spesso senza grandi aperture, in modo da impedire ad un'estraneo la visione verso l'interno del muro e da garantire così la privacy dei proprietari. Però non è tanto per garantire ch gli uomini non vengano visti, ma bensì questo muro impedisce ai passanti di vedere le donne; avendo costruito un muro intorno la casa, le donne sono libere di occuparsi dei bambini anche fuori, rimanendo "invisibili".

Inoltre, i contattori di luce ed acqua sono collocati in questo muro di recinzione, in modo che l'adetto alla luce e all'acqua possa rilevare il consumo senza dovere suonare al campanello e, quindi, senza vedere la donna di casa.

Ma ci sarà qualcuno che vedrà le donne? E il postino?
Figuratevi che il postino non esiste proprio e nemmeno la buca delle lettere, se no, sarebbe ovvio che il postino vedrebbe le donne.
Ogni abitante di Dubai, ma non gli stranieri, possiede una casella postale all'Ufficio Postale; in questo modo è l'uomo che va a prendere la posta e la donna non viene vista da nessuno.
Gli stranieri invece, quindi tutti quelli che non hanno la nazionalità degli Emirati Arabi Uniti, hanno la casella postale in un supermercato dove vengono recapitate le lettere per tutti gli stranieri, però queste caselle postali non sono nominative; In pratica, la casella postale per gli sstanieri è una scatola dove vengono messe tutte le lettere mescolate.
Quindi, se volete sapere se vi è arrivata una lettera, dovrete prendere il pacco intero e cercare fino a trovare la vostra lettera, se ne è arrivata una. Se non trovate nessuna lettera indirizzata a voi ci sono due opzioni:
  • o non avete ricevuto nessuna lettera
  • o è già stata presa da qualcun'altro
Non saprei dire però se vengono rubate molte, poche o nessuna lettera.


sabato, marzo 8

The door between hotel rooms in Dubai

When I went to Dubai on a trip, I noticed that there was a door in my hotel room, that could let me go to the room next of mine, if it was not locked. This does not seem to be something special, if some local person did not tell me the purpose of this door.

When Arabian people travel around the world to visit hotels in the world's famous cities, they don't like their wives to be seen by any other man. So, they like to book rooms, one next to the other, and with a door between them to give their wives the possibility to go from one room to the other without to go in the public corridor where a man could see them.
On the left hand-side of the picture you can see this door.